31.3.14

-non so cosa rischio.


c'ho le guance rossissime.
che ne so.
sono sola.
non c'è nessuno che m'imbarazza.
particolarmente caldo no.
però ho le guance che scoppiano.
sarà come la storia delle bolle di lei.
quella che quando tornava a casa dal fidanzato le venivano le bolle.
sarà che mi sono mangiata qualcosa di strano. ma anche no.
non lo so ma ho le guance che quasi bruciano.

è la prima volta.

30.3.14

-buongiorno così.



mi chiedeo se devo spiegare a mio figlio il "corretto" uso degli adesivi oppure se devo lasciare totale spazio alla sua creatività!

29.3.14

-flussi che continuano con nomi che non ti appartengono più.


il bisogno è fisiologico.
pochi riescono a capirlo.
lo chiamano flusso di coscienza.
a me, personalmente, non interessa dargli un nome.
è solo che sono sempre punto e a capo: la linea.
la prima.la prima linea.
ovviamente ti metti a pensare al film.
e comunque è alla linea principale che vuoi dare al tuo blog che ti riferisci.
e ovviamente ometti aggettivi come "cazzo" perché non è che poi suonino tano tanto carini.
la musica naturalmente deve essere sempre di quelle che ti entrano dentro che all'nizio nemmeno te ne accorgi.
che poi però per mesi, e anche dopo un anno, ti ritrovi a scrivere,ancora una volta, sempre con la stessa musica.
i pensiei non cambiano mai e nemmeno le paure.
tu sei sempre stata la stessa anche se in troppi non se ne sono accorti.
non riesci nemmeno a fermarti perché altrimenti perdi il flusso e fai fatica a riprenderlo.